PNRR: I servizi di Parsec per PA digitale 2026
Parsec ha predisposto un nuovo ventaglio di servizi e soluzioni che affiancano l’Ente nell'attuazione concreta concreta del PNRR. Dalla partecipazione agli avvisi e ai bandi all’attuazione dei progetti fino alla rendicontazione.
Già oggi i servizi supportano l’amministrazione nella candidatura agli avvisi pubblici per richiedere le risorse, avviare e attuare il processo di transizione digitale nei tempi indicati dall’avviso.
È infatti possibile già, dal 4 aprile 2022, accedere alle risorse con i primi avvisi per i Comuni, per l’adozione dell’Identità Digitale, di PagoPA e dell’App IO. Dal 19 aprile 2022 è inoltre disponibile la misura per favorire la migrazione di dati e applicazioni in cloud: Abilitazione al cloud per le PA Locali.
Dal 27 aprile 2022 sono ora disponibili un avviso dedicato sia ai Comuni che alle Scuole per l’adozione di modelli standard per siti web e servizi on line e l'estensione anche per le Scuole della misura per favorire la migrazione di dati e applicazioni in cloud.
Il PNRR mette a disposizione degli Enti Locali nuove e ampie risorse per la digitalizzazione e l’innovazione attraverso la componente M1C1 DIGITALIZZAZIONE, INNOVAZIONE E SICUREZZA NELLA PA della Missione 1.
Grazie ai bandi che vengono via via pubblicati è davvero possibile attuare la trasformazione digitale del settore pubblico e del Paese e far si che la Pubblica Amministrazione, sulla base del Piano Triennale per l’Informatica Pubblica:
- favorisca lo sviluppo di una società digitale, in cui i servizi mettono al centro i cittadini e le imprese, attraverso la digitalizzazione e facendone un motore di sviluppo per tutto il Paese;
- promuova lo sviluppo sostenibile, etico ed inclusivo, attraverso l’innovazione e la digitalizzazione al servizio delle persone, delle comunità e dei territori, nel rispetto della sostenibilità ambientale;
- contribuisca alla diffusione delle nuove tecnologie digitali nel tessuto produttivo italiano, incentivando la standardizzazione, l’innovazione e la sperimentazione nell’ambito dei servizi pubblici.
Per accedere alle risorse l’Ente può candidarsi a progetti standard, di valore economico dato, basati su soluzioni solide e qualificate capaci di garantire il raggiungimento dei degli indicatori di risultato indicati dal PNRR per lo stanziamento dei fondi.
L’Ente può poi formulare e candidare un progetto specifico
I prossimi Avvisi
A fine maggio arriveranno gli avvisi riservati alle Asl e agli altri enti, Regioni, Province, Università ed enti di ricerca (con l’eccezione del cloud che, per le Asl, dovrebbe slittare almeno a settembre). In totale, il programma vale quasi 2,9 miliardi inclusi i 245 milioni per la Piattaforma notifiche, l’infrastruttura che dovrà consentire alle amministrazioni di notificare gli atti amministrativi a valore legale sia ai singoli cittadini sia alle imprese.
I piccoli Comuni – aderendo a tutte e cinque le aree di intervento previste – potranno contare su importi indicativi fino a 250mila euro, i Comuni medi fino a 800mila euro e quelli più grandi da 2 milioni a salire.